martedì 29 novembre 2011

Il mio finto giapponese "Zuppa di noodles e manzo"


Non vi è mai venuta voglia di immergervi nel vero spirito della cucina giapponese?
Beh qui di vero ci sono solo le bacchette:) quindi vi propongo questa ricetta che tutti potete fare che a me è piaciuta tantissimo.
Mi sono ispirata ad una puntata tratta da " Mondo di Csaba" su Sky, che è andata in onda qualche settimana fa', io ovviamente l'ho rivisitata perché mi ero dimenticata il tofu.

Il risultato finale è  un sapore avvolgente che a me è piaciuto moltissimo!

Ingredienti

250 gr di noodles (spaghetti giapponesi)(io ho trovato i vermicelli di soia)
1 vasetto di salsa di soia
2 barattoli piccoli di germogli di soia già cotti
2 carote
1 cipolla o cipollotto fresco.
1 cucchiaio di olio evo (o di semi)
1 cucchiaio di zucchero
2 fettine di manzo ( io ho usato il carpaccio) che taglieremo a striscioline
erba cipollina per decorare

Prepariamo la base della zuppa
Affettare sottilmente le carote dopo averle spellate, creando dei bastoncini lunghi e sottili, perché verranno mangiate con le bacchette.
Prendiamo una padella (sarebbe meglio una wok) e aggiungiamo pochissimo olio, quando sarà caldo facciamo saltare le carote, che dovranno cuocere pur rimanendo croccanti.
Facciamo saltare le carote nell'olio aggiungiamo poi il sale e il pepe nero e la salsa di soia circa 1 cucchiaio. Fate cuocere per 5 minuti.
Dopo le carote aggiungiamo dei germogli di soia, scolati della loro acqua,sale pepe e un altro po' di salsa di soia. Aggiungete ora le striscioline di manzo, che verrano saltate insieme al resto.
Aggiungete 1 cucchiaio di zucchero per sciroppare la carne e ancora un po' di salsa di soia.
Fate cuocere altri 2 minuti. Aggiungete una tazza grande di acqua e fate raggiungere il bollore.
Spegnete il fuoco. (é importante non cuocere troppo le verdure per non lessarle)

cuociamo gli spaghetti cinesi
A parte scaldate l'acqua in cui verranno cotti i noodles,  aggiungete il sale quando avrà raggiunto il bollore e cuocete gli spaghetti giapponesi per 5 minuti o come indicato nelle istruzioni.

Una volta cotti scolate, e mescolate alla zuppa, aggiungete due cucchiai di salsa di soia e impiattate.

Servite in ciotole e con la zuppa ancora fumante e decorate con erba cipollina.





 



domenica 27 novembre 2011

Torta di compleanno e Non... Un post per i bambini di Rocchetta Vara




Ciao a tutte sono qui anche se un po' in ritardo per dedicare un post per le famiglie alluvionate non solo della zona  di Genova del mese scorso ma anche della zona di Messina che hanno subito gravi perdite umane oltre che materiali.
Vorrei volgere un pensiero  quelli che a causa della natura ma anche della noncuranza umana non hanno più nulla, che hanno perso figli mariti mogli e parenti oltre alla casa.
Anche se sarà una goccia nell'oceano ma con la speranza che anche questo possa essere d'aiuto, per  poter fare qualcosa ho deciso di unirmi insieme a tante altre blogger in questo progetto,  rivolto ai bambini del Gulliver di Rocchetta Vara che hanno perso la loro casa famiglia con la terribile alluvione del mese scorso.
 Devo ringraziare Patrizia che con questa bellissima idea  ha dato il via a questo progetto, con cui si potranno raccogliere tante belle ricette provenienti dal mondo dei foodblogger e non,  che poi verranno pubblicate e il cui ricavato sarà certamente d'aiuto per  migliorare il futuro  di quei bambini colpiti ben due volte dalla sorte.Ogni informazione aggiuntiva la potete trovare qui.


E' importante ricordare quanto siano importanti le donazioni, vi lascio il logo con tutte le indicazioni per farlo




ed ora la mia ricetta per loro.
Torta di compleanno  e Non
con ananas e pesche





Ingredienti per 8 persone
1 pan di spagna :
5 tuorli
5 bianchi d'uovo
150 gr di zucchero
75 gr di  Farina 00
75 gr di fecola
1/2 bustina di lievito
una bustina di vanillina (a piacimento)
sale pizzico
per la farcia
250  gr di mascarpone
1 vasetto di yogurt bianco intero cremoso (non acido)
4 cucchiaini di zucchero a velo
1 barattolo di pesche sciroppate
1 barattolo di ananas sciroppato
decorazione
350 ml di panna per ricoprire la torta 
3,4 cucchiaini di zucchero semolato
qualche fetta di ananas
2,5 etti  di mandorle sgusciate

Prepariamo il pan di spagna

Prendiamo le uova e separiamo i tuorli dai bianchi, facendo attenzione a non contaminare i secondi.
Dividiamo a metà lo zucchero. In una terrina montiamo le uova con lo zucchero per 10 minuti, deve risultare molto spumoso. Successivamente montiamo gli albumi con un pizzico di sale, dopo 5 minuti quando i bianchi saranno abbastanza montati, aggiungiamo lo zucchero semolato. Continuiamo a montare.
Solo quando saranno montati a neve, incorporiamo i bianchi ai tuorli con delicatezza.
Setacciamo la farina e la fecola, a cui aggiungiamo il lievito e la vanillina. In realtà potrei omettere il lievito, infatti se le uova sono ben montate, l'uso del lievito non sarebbe necessario. Il dolce verrà alto comunque.
Io per stare tranquilla, l'ho aggiunto.
Mescolate il tutto dal basso verso l'alto.
Mettete in una tortiera tonda, foderata con carta da forno oppure rettangolare, non grandissima.
lasciate cuocere in forno preriscaldato a 180° per 30/40 minuti.

Ricordate che una volta infornato, il forno non va più aperto per almeno 30 minuti o rischiate di sgonfiare il pan di spagna. Una volta cotto lasciare raffreddare prima di sformarlo
Una volta freddo dividetelo in modo da creare due dischi. Livellate dove necessario

Prepariamo la farcia
Prendete il mascarpone aggiungete 3,4 cucchiani di zucchero a velo a seconda di quanto vi piace dolce, mescolate a questo punto lo yogurt bianco  e create una crema soffice e dolce al punto giusto.
Prendete la frutta e separatela dal succo,  tagliate l'ananas e le pesche sciroppate in cubetti che verranno poi messi nella farcia per dare una croccantezza alla torta. Tenete da parte qualche fetta di ananas o di pesche per la decorazione finale.
Prendete ora i due dischi di pan di spagna così come componevano la torta, bagnate il primo disco nella parte superiore che verrà farcita e con l'aiuto di un pennello in silicone o meglio di un biberon da pasticcere bagnate il pan di spagna con il succo d'ananas e di pesca (io li ho mescolati insieme), facendo attenzione a bagnare molto bene anche il bordo. La bagna deve essere in quantita giusta senza esagerare con il rischio successivo di sgretolare il pan di spagna.
 Procedete a bagnare il secondo disco sempre nella parte superiore.
Dopo aver bagnato il 1 disco di  pan di spagna aggiungete la farcia di mascarpone e yogurt con l'aiuto di una spatola, facendo dei piccoli movimenti.
Una volta fatto aggiungete la frutta tagliata a cubetti distribuendola in modo omogeneo.
Adagiate sopra l'altro disco di pan di spagna che avevate precedentemente bagnato e premete un poco per farlo aderire. Mettete in frigo.
Prendete ora le mandorle intere non tostate che ci serviranno come decorazione laterale della nostra torta.
Tritatele nel mixer con un po' di zucchero a velo (servirà per non farle irrancidire). Se preferite potete tostarle prima di tritarle.
Tenete da parte.
A questo punto la torta è pronta per la fase finale.
Montate ora la panna montata  e aggiungete qualche cucchiaino di  zucchero semolato.
Una volta che la panna è ben ferma, con l'aiuto di una spatola e con piccoli movimenti stendete la panna sopra la torta e sui lati.
Prendete una manciata di mandorle alla volta ( precedentemente tritate)e premetele sul fianco della torta per farle aderire.
Terminate in questo modo tutta la circonferenza.
Decorazione
Decidete ora  come volete decorare la torta, posizionate la frutta come meglio credete, potete anche sbizzarrirvi con altri tipi di frutta o altri tipi di decorazioni, magari dei confetti (attenzione in quel caso perchè  possono perdere il colore se a contatto per molto tempo nella panna), o decorazioni in pasta di zucchero già pronte, a voi la scelta. Considerate sempre lo spazio in cui andranno le candeline!
La mia  candelina era una e quindi ho usato lo spazio al centro.
Io ho preferito usare invece la frutta che avevo. Prendete ora una sacca da pasticcere e con la punta a stella  fate una cornice di panna formata da tanti ciuffetti lungo tutto il bordo. Aggiungete un ciuffetto al centro del buco di ogni fetta di ananas. Se temete che si possa smontare adesempio in estate potreste usare un po' di pannafix.
Mettete in frigo a riposare.
Se volete avvantaggiarvi, fate la torta il giorno prima, sarà certamente migliore, in quel caso io farei le decorazioni finali di panna montata solo qualche ora prima di servire.

Variazioni sul tema
La farcia si presta a tante varianti che renderanno la vostra torta di compleanno e non
una vera delizia. (io la faccio per ogni occasione!)
Provate anche:
  1. Crema pasticcera e panna montata.
  2. Mascarpone, 2 tuorli, zucchero a velo, (mezzo bicchierino di brandy)
  3. Crema pasticcera con frutta

Buon Appetito!!






venerdì 25 novembre 2011

7 links projects

Volevo raccogliere con grande piacere l'invito di Housewives  che ringrazio per la nomina, a sviluppare questo progetto, è un giochino che gira tra i blogger da qualche tempo, l'ho sempre visto sui siti altrui, ma non pensavo di essere nominata e questo mi entusiasma molto, perchè così rispolvero un po' di ricette vecchiotte!
Quindi  bando alle ciance o ciance alle bande e iniziamo....!!

    1) il post che mi ha più stupita

 
Questo post mi ha stupito per due motivi, uno perchè sebbene fossi agli inizi era il post che aveva ricevuto più commenti, poi perchè di per sè non credevo venisse così gustoso e delicato. Quindi l'avevo fatto un po' scettica.
Quindi visto che siamo ancora in periodo di pere  può essere una bella idea per un fine cena leggero.


 
2) il post più popolare
E' stato certamente uno dei post più popolari da sempre ed in effetti  è buonissimo e soprattutto fatto con ingredienti facilmente reperibili in casa


3)Il post più controverso
Diplomatica alle pesche


Questo è stato il post più controverso, nel senso che il dolce non è venuto fantasticamente  bellissimo, pur essendo ottimo come gusto. La rifarò e questa volta sarà molto meglio!!


4) il post più utile
Brioches



Questo post è molto utile perchè puoi prepararti a casa delle fantastiche brioches senza andare per forza al bar!Da provare



4) il post che non ha ricevuto l'attenzione che meritava
Burritos e Kebab



In questo caso il motivo è che avevo pochissimi lettori!



6) il post più bello
Spaghettoni speziati cozze e code di gamberi

Questo è uno dei miei piatti preferiti e oltre ad essere venuto divinamente in foto ha un sapore favoloso


7) Il post di cui vado più fiera
Torta mascarpone e pesche


Anche se le foto non rendono è la torta più buona e laboriosa che abbia mai fatto, dal pan di spagna alle decorazioni di pasta di zucchero ed essendo io alle prime armi beh il risultato mi ha entusiasmato moltissimo!

E adesso scelgo le 7 foodblogger a cui passare il testimone!

1) Clara di http://creamamma.blogspot.com/
2)Mari di http://chatapoche.com/
3) Gemma Olivia di http://lafabia.blogspot.com/
4)Nany e Lolly  di http://nanielollycucinaedintorni.blogspot.com
5) Giovanna di http://lacuocaeclettica.blogspot.com/
6)Memole da http://ipasticcidimemole.blogspot.com/
7) Daniela da http://atavolainsieme.blogspot.com

Alcune già le conosco bene altre invece vorrei conoscerle meglio!
Tutte però hanno nel cassetto dei bellissimi  piatti che potremo ritrovare con questo bel giochino.




domenica 20 novembre 2011

Cappellacci di zucca al ragù per il Contest di Pd M Scelte di Gusto




.So che adesso mi direte che ho già postato questa ricetta ma visto che ho trovato questo bellissimo contest  di  Pecorella di Marzapane in collaborazione con la redazione di "Scelte di Gusto" ho deciso di partecipare! Ovviamente il tema come ben potrete immaginare è il Natale e cosa c'è di più tipico per il Natale di una ricetta tradizionale?:) I cappellacci con la zucca tipici di Ferrara sono adattissimi per il periodo Natalizio, a casa mia oltre ai classici totellini il giorno di Santo Stefano (MIO COMPLEANNO) me li faccio fare!!beh per una volta cucinano gli altri:D
.
Vi assicuro che sono da provare  sono l'emblema della nostra bellissima città dal lontano 1584!Quindi se dal 1500 sono arrivati fino ad oggi ci sarà un perchè!no?!!
Il nome in ferrarese è "caplaz" sembrerebbe riferirsi ai cappelli di paglia che si usavano nei campi in un tempo lontano.

Il procedimento è un po' lungo ma per chi ama la pasta fatta in casa è un must che non può mancare!
Ah ovviamente a seconda del vostro gusto personale potrete modificare la quantità di noce moscata, o amaretti,o zucchero tutto dipende da quanto la zucca è dolce.
Se è abbastanza dolce potreste omettere gli ultimi due ingredienti.

E' un super piatto anche per quanto riguarda le calorie, quindi eviteri di mangiarci il secondo dietro:), tranne che a NATALE!! ovvio lì sono consentiti esubero di calorie:P e molti sensi di colpa !!



Arrosto di vitello al latte per il Contest



Con questa ricetta partecipo al contest di Pecorella di Marzapane in collaborazione con la redazione di Scelte di gusto

Per una domenica immersa nella nebbia, non c'è altro da fare che restare in casa e preparare qualche bel manicaretto. Una prova generale per realizzare magari il menù delle feste!
 Facilissimo e veloce, ma sempre con un gusto super ma sopratutto bello tenero e non stopposo!
Bastano davvero pochi elementi per fare un piatto squisito da leccarsi i baffi:)Questo lo è!

Arrosto di vitello al latte

Ingredienti
1 kg di arrosto di vitello
2 carote
1 cipolla
2 foglie di alloro
2 rametti di timo
sale q.b
pepe q.b (macinato al momento)
1/2 dado
2 cucchiai di farina
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di brandy
700 ml di latte fresco intero


Taglia le carote e la cipolla a fettini e in modo grossolano.
Prendi una casseruola e dopo aver aggiunto un cucchiaio di olio, e uno spicchio di aglio fai appassire.
A parte infarina l'arrosto su ogni lato, e fai rosolare insieme al resto, aggiungi nel frattempo, alloro e timo.
Continua a rosolare per qualche minuto ancora.
Sfuma con il brandy e lascia evaporare bene.
A questo punto aggiungi il latte.
Il latte deve essere nella quantità giusta per coprire i 3/4 dell'arrosto!
Lascia cucere per almeno 30 minuti, con coperchio e fuoco basso. Rigiralo ogni tanto.
Dopoi primi 30 minuti aggiungi il sale aggiusta di pepe, e anche 1/2 di dado.
Continua a cuocere per atri 40 minuti. Scopri la casseruola a 15 minuti dalla cottura per restringere il latte che sarà il vostro sughetto.
Se per caso dovesse essere davvero troppo e magari molto liquido, fate così: togliete l'arrosto e filtrate il latte tenete da parte le spezie e le verdure.
Rimettete sul fuoco il latte/salsa che si era creata e aggiungete un cucchiaio di maizena setacciata.Fate addensare.
Se non vi piacesse la consistenza delle verdure potrete frullarle con un mixer.

Servire l'arrosto a fette con la salsina sopra per non farlo seccare!



martedì 15 novembre 2011

Zuppa autunnale con curcuma ed erba cipollina ( e stai subito meglio)


Per recuperare un po' di sane abitudini, senza troppe calorie ma molto salutare vi propongo un piatto decisamente autunnale e gustoso beh ogni tanto ci vuole, questo ci permette di :
1) non ingrassare
2) mangiare il pasto successivo senza sensi di colpa!  (intelligente no?!!)

se poi questo trucchetto(quello della zuppa s'intende) lo fate spesso 3-4 sere a settimana senza dolcino al seguito, e magari il giorno dopo vi fate pure la palestra o la corsetta, vi assicuro uno smaltimento di un paio di kg al mese   :D ...

sabato 12 novembre 2011

Costolette di maiale alla senape con patate novelle aromatizzate alla paprika e curry


La nostra convivenza con i tre piccoli cinesi prosegue, tutto tranquillo anche troppo....
 sono talmente silenziosi che mi sembra che non ci siano, a parte l'odore di fritto s'intende che aleggia ormai minaccioso.
Qui le cose sono due o sono veramente studiosi o  qualcosa non torna..   Mia mamma dice che secondo lei vendono il fritto fuori... alè ci manca solo quello...mah!
Vuoi dire che loro sono più furbi di me??!!

martedì 8 novembre 2011

Collaborazione con Molino Chiavazza

Da oggi collaboro, con Molino Chiavazza!


Pochi giorni fa mi è arrivato il loro graditissimo pacco! Purtroppo per motivi tecnici (pc morto) non sono riuscita a ringraziare nel modo migliore!

Un po' di storia:

Da oltre cinquant'anni il Molino F.lli Chiavazza produce farine di grano tenero e confeziona un'ampia gamma di sfarinati e prodotti destinati al consumo domestico. L'attività risale addirittura al 1955, anno in cui i fratelli Andrea e Luigi Chiavazza, proprietari di una panetteria all'ingresso dell'abitato di Casalgrasso in provincia di Cuneo, prendono in affitto il vecchio molino alimentato dalle acque del canale Rio Freddo, utilizzato per la battitura della canapa e per la macinazione di frumento e segale.
Da lì inizia la loro avventura!
Dagli anni‘ 50 ad oggi l'azienda si è sempre mantenuta flessibile, pronta a soddisfare e ad anticipare le richieste del mercato. Dalla farina per soddisfare ogni esigenza, ai preparati per dolci, alla polenta alle farine miscelate per il pane  ad altri tantissimi prodotti che potrete scoprire sul loro  sito.www.molinochiavazza.it ma date un'occhiata anche a
Oggi il Molino Chiavazza è una delle più significative aziende molitorie e uno dei principali produttori nazionali di farine, confezionate a marca privata e a marchio proprio, destinate al consumo finale e professionale!
E quanto a me beh non vedo l’ora di mettermi al lavoro!
Grazie Molino Chiavazza!




lunedì 7 novembre 2011

Un fantasma, tre cinesi e un gatto,( Crostata di mele e crema pasticcera)


Finalmente sono tornata in possesso del computer, anzi di un nuovo computer, si perchè il mio l'ho seppellito quasi una settimana fà. Ragion per cui non ero più riuscita a scrivere nè qui ne altrove e mi scuso con tutti!
E' vero che ci sono i cellulari che sono talmente avanti che ti fanno pure la spesa, ma io preferisco usare il pc anche perchè dal cellulare mi ci vogliono 10 minuti solo per scorrere tutta la pagina !
Comunque veniamo alle  ultime novità della settimana!
Nonostante le sfortune degli ultimi periodi  tasse e agenzia delle entrate  siamo finalemente riusciti a trovare degli inquilini per l'altro appartamento! Non vi dico che sollievo, sembrava ormai che non ci fossero più speranze! dopo tante faccie strane...abbiamo trovato tre studenti cinesi!
Io e mio marito eravamo convinti che la nonna  non volesse nessuno nel suo appartamento, sì perchè qui siamo certi che ci sia il suo zampino! In realtà la nonna è morta già da qualche anno' ma siamo certi che sia lei a pilotare gli affitti! Saranno venuti almeno 10 persone ma nulla, troppe facce strane e lo spirito secondo me si è opposto. Invece sta volta con dei ragazzi cinesi ma che studiano al conservatorio è andato tutto bene! Sì perchè lei suonava il piano quindi credo che le vadano a genio! Sono due femmine ed un maschio, che sono carinissimi, educati e dicono sempre si!
 Ma sono cinesi cinesi che vengono proprio dalla Cina, che al pensiero di mangiare in un ristorante cinese dei nostri preferiscono il digiuno!
Carini carini eh! L'unico problema è che credo non capiscano nulla di quello che dico, ma soprattutto hanno trasformato il condominio in una friggitoria a cielo aperto già dalle 8 della mattina. Si sono persino portati in Italia la loro mini personal friggitrice made in China che tanto mini non è! praticamente è più larga della cappa!
C'è gente che passando di qua è arrivata persino a chiedere dove si trova la nuova friggitoria!Uhmm
Anche il mio gatto  Burkes è molto preoccupato perchè appena le ragazze
 lo hanno visto hanno iniziato a saltare come pazze e si sono guardate e hanno riso... Il che mi preoccupa!!Non so cosa voglia dire esattamente! O perchè hanno finalmente visto un gatto vivo, o perchè era potenzialmente da mangiare, o magari erano particolarmente amanti del gatto! Speriamo!

Crostata con mele e crema pasticcera
per una tortiera da 28 cm di diametro

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